Codice deontologico
Come socia dell’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, sono tenuta a rispettare il Codice deontologico che rappresenta un insieme di regole etiche e standard per l’esercizio della professione di traduttore. Tali regole comprendono in particolare:
– il dovere di lealtà e correttezza, incluso il dovere di comunicare al committente eventuali motivi di conflitto d’interesse e il divieto di pubblicità ingannevole,
– il dovere di mantenere la massima riservatezza sulle informazioni acquisite nell’esercizio della professione, anche dopo la conclusione della prestazione o del rapporto professionale, incluso il divieto di trarre un utile personale da informazioni acquisite nell’esercizio della professione,
– il dovere di adempiere ai propri obblighi professionali con diligenza, rispettando le modalità e i termini dell’incarico e le altre condizioni concordate con il committente,
– il dovere di accettare soltanto gli incarichi nelle lingue e specializzazioni di propria competenza,
– il dovere di applicare tariffe adeguate alla qualità della prestazione, che tengano conto delle specifiche competenze del professionista, della sua formazione ed esperienza, della tecnicità dell’incarico, delle ricerche necessarie, delle scadenze convenute, delle spese eventualmente sostenute, degli investimenti realizzati e degli oneri aggiuntivi, astenendosi da qualsiasi forma di concorrenza sleale nei confronti dei colleghi.
Per maggiori dettagli, consulta il testo integrale del Codice deontologico.